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Mi presento, sono Vincenzo Mastropasqua (IU7DVX) e ho aperto questo spazio web in continua progettazione, costruzione e aggiornamento con l'intento di depositare le informazioni che, nel corso della mia attività amatoriale, possono tornare utili a me stesso per reciproco scambio e future consultazioni, ma anche per quanti amici e colleghi consulteranno il sito.
Il mondo web è certamente pregno di siti e di siti web che trattano la materia oggetto della mia passione, il radiantismo appunto, questo sito web non vuol porsi come alternativa, ma semplicemente come diario personale aperto al mondo internet.
La consultazione del materiale che via via inserirò sarà di libera e gratuita consultazione. Eventuali info, suggerimenti, critiche, proposte di partecipazione saranno gradevolmente accolte. Ogni consiglio sarà ben accetto.
Buona Navigazione
Presentazione
A disposizione dei radioamatori ci sono delle bande di frequenza, alcune in modo esclusivo, altre in modo primario, altre infine in modo secondario. Ogni banda può a sua volta essere suddivisa in ulteriori sottobande, dedicate ciascuna ad un tipo di collegamento specifico: radiotelegrafia, voce, trasmissione dati, ponti ripetitori, servizio mobile, trasmissioni via satellite etc.
Il piano delle frequenze, in inglese "bandplan", elenca queste bande e sottobande, specificando anche le eventuali limitazioni imposte.
A disposizione dei radioamatori ci sono delle bande di frequenza, alcune in modo esclusivo, altre in modo primario, altre infine in modo secondario. Ogni banda può a sua volta essere suddivisa in ulteriori sottobande, dedicate ciascuna ad un tipo di collegamento specifico: radiotelegrafia, voce, trasmissione dati, ponti ripetitori, servizio mobile, trasmissioni via satellite etc.
Il piano delle frequenze, in inglese "bandplan", elenca queste bande e sottobande, specificando anche le eventuali limitazioni imposte.
Oltre a collegarsi direttamente, i radioamatori utilizzano delle stazioni ripetitrici automatiche per stabilire collegamenti fra loro. Questi ripetitori in VHF e UHF consentono collegamenti in voce oltre le portate dei singoli apparati ricetrasmittenti. I ripetitori sono molto utili, specie nei collegamenti fra apparati mobili (dove le apparecchiature hanno bassa potenza e le antenne basso guadagno) e quando le due o più stazioni che comunicano fra loro non sono a portata ottica. I ponti radio elencati sono principalmente quelli gestiti dalle sezioni ARI e dal CISAR.
Le frequenze RADIOAMATORIALI
Un WebSDR è un ricevitore radio definito dal software collegato a internet, permettendo a molti ascoltatori di ascoltare e mettere a punto contemporaneamente la tecnologia DSP rende possibile che tutti gli ascoltatori sintonia in modo indipendente, e quindi ascoltare i segnali diversi.; ciò è in contrasto con i molti ricevitori classici che sono già disponibili tramite Internet.
Un WebSDR è un ricevitore radio definito dal software collegato a internet, permettendo a molti ascoltatori di ascoltare e mettere a punto contemporaneamente la tecnologia DSP rende possibile che tutti gli ascoltatori sintonia in modo indipendente, e quindi ascoltare i segnali diversi.; ciò è in contrasto con i molti ricevitori classici che sono già disponibili tramite Internet.
Chi volesse provare un ricevitore sdr senza necessariamete doverlo acquistare o autocostruire, può liberamente utilizzare quelli che si definiscono web-sdr.
Il web sdr non è altro che un apparato ricevente, completo di antenna e di tutto il necessario a funzionare, che può essere normalmente utilizzato attraverso il semplice collegamento ad un sito web in modalità remota, da dove, nella maggior parte dei casi, è possibile spaziare per le varie gamme di frequenza su cui questo è predisposto, modificare il filtro della larghezza di banda o cambiare la modalità di ricezione.
Di questi ricevitori ne esistono diversi sparsi per il mondo, ed è interessante la possibilità di effettuare ascolti come se fossimo allocati in un altro continente.
Ad esempio dall'Italia, utilizzando un web sdr allocato negli Stati Uniti, abbiamo la possibilità di ascoltare le bande radioamatoriali come se fossimo lì.Oppure collegandoci ad un web sdr europeo, potremmo effettuare un paragone sui segnali in di come vengono ricevuti in quell'area rispetto a noi.
Questo metodo è un buon modo per far avvicinare i principianti al mondo delle telecomunicazioni
Web SDR
Web SDR
Esempio - Web SDR
L'anteprima mostrata in basso, fa vedere un elenco di moltissimi ricevitori SDR WEB dislocati in varie località di tutto il mondo. Possono essere cercati sia nella lista che nella mappa a fondo pagina.
Attualmente ci sono circa 146 server attivi, con 588 utenti e 453 MHz di spettro radio.
LINK UTILI - SDR
DOWNLOAD software per radioamatori
GLOSSARIO per radioamatori
Stazioni meteo APRS EW4099 sita a Giovinazzo (BA)
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Utile MANUALE sulla televisione DIGITALE TERRESTRE
Elenco Ponti RADIO aggiornato al 10/01/2016
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